Thursday 17 December 2009

AVATAR_Trasferiamoci tutti su Pandora (Io per prima) NO SPOILER


Ieri sera siamo andati a vedere la preview di Avatar, Francesco voleva andare all'IMAX di Londra ma fino a Gennaio è prenotato, quindi siamo andati al VUE qui a Cambridge.

Mi aspettavo un bel film e mi aspettavo di capirci un 70% sia di inglese sia di storia.
In effetti ho compreso la maggior parte del film, la storia non è in fondo molto complessa però devo dire che molte cose non te le aspetti e questo è buono.
Inutile parlare di quanto sia fatto bene, io non sono tecnica ma ero in sala con almeno 4 addetti ai lavori e i commenti dopo il film sono sempre particolarmente stimolanti. Non si limitano ad un "Che figata!" o "Bellissimo, hai visto che figa la scena bla bla bla" ma invece si parla di controlli facciali, colori, scenari, le animazioni, inquadrature, ecc...

Avatar ci proietta in un mondo fantastico, quasi controcorrente rispetto a come il nostro sta andando, un mondo in cui l'uomo è in diretta connessione con la natura ne trae la forza e la vita rispettandola ed amandola.

Impressionante l'ambientazione, non riesco ad immaginare quanto tempo sia durata la lavorazione per avere tutti questi dettagli, tutto è assolutamenet fatto alla perfezione. Una scena mi è sembrata addirittura vera, come se fosse girata da una telecamera amatoriale.
I colori sono meravigliosi, soprattutto nelle scene notturne quando tutto si illumina compreso il corpo dei personaggi.

Mi è piaciuto molto il fatto che non hanno utilizzato attori strafamosi (a parte Sigourney Weaver), io ne conoscevo un paio (tra cui Michelle Rodriguez l'Ana Lucia di LOST) almeno si da visibilità anche a qualche attore meno noto ma non per questo meno capace.

Mi spiace solo che in Italia esca così tardi, ho letto alcuni articoli su questa cosa e sinceramenet non ho capito la vera motivazione per far slittare un film così. Sinceramente se è veramente per lasciare spazio ai cinepanettoni composti solo da tette e parolacce sintomo da anni di un pessimo pessimo cinema. Se è così c'è proprio da vergognarsi.

Wednesday 25 November 2009

Robetta singolare

Ieri non ce la facevo più a stare a casa e sono andata a fare un giro in un vicino retail park (una piazza con intorno grandi stores).
Sono passata da TkMaxx, un grande shop che vende un pò di tutto, soprattutto roba di marca a prezzi scontati probabilmente stock visto che non ha spesso tutte le taglie.
Mentre cercavo una tastiera per la playstation mi sono imbattutta in queste:

Due mega cuffiette/casse, che però mi sono ben vista dal comprare dato che non mi servono proprio. :P

Poi sono passata a fare un pò di spesa e tra gli scaffali ho trovato questo:


Io adoro l'uva spina, ne avevo una piantina nell'orto quando vivevo con i miei che però purtroppo è seccata e devo dire che a comprarla difficilmente la trovo. Non ci credevo quando ho visto che addirittura c'era uno yogurt. Però poi l'ho assaggiato e ho capito perchè non l'ho mai visto prima, fa schifo!

Tuesday 24 November 2009

Salon Rouge (novembre)


Anche questo mese abbiamo partecipato alla serata burlesque, se potessi ci farei volentieri l'abbonamento, visto che per me è come stare a casa.

Questo mese mi sono votata a santo ebay e ho comprato un corsetto (un vero corsetto ad un buon prezzo) e un tutù. Ho comprato anche il costume per il prossimo Salon Rouge che si terrà il 18 dicembre.
Quando mi è arrivato ero sola, l'ho allacciato, dopo due ore quasi perchè inizialmente non ha forma ma si adatta poco per volta al corpo, e mi sembrava strano perchè era un pò largo sopra.
Mi sono detta non è possibile, se ballo un pò qua esce tutto. Alla sera arriva Francesco e proviamo a rimetterlo e ho scoperto quanto bisognasse tirare! (ora capisco come se la passavano nell'800)
Nel pomeriggio ho scoperto che probabilmente sarei una pessima parrucchiera. Ho deciso di comprarmi i bigodini grandi e di provare a farmi i capelli più vaporosi ma anche in questo sono impedita. Ho messo a fatica sti caxxo di bigodi e quando li ho tolti dopo 5 ore i capelli sono stati vaporosi circa 10 minuti. Che palle!

La serata come al solito comincia alle 21.00. Appena arrivati ci sequestrano la Nikon perchè non siamo fotografi ufficiali (strano perchè la scorsa volta non c'erano stati problemi :S) quindi riusciamo a fare solo poche foto all'ingresso. Il primo spettacolo è alle 22.30, si tratta di un minispogliarello delle due artiste Cherry e Ruby. Durante gli spettacoli girovaghiamo qua e là, si chiacchera, si beve e si balla. Lo spettacolo più bello è stato quello dell'artista Lucifire che prima ha fatto uno spettacolo con la frusta e dopo uno da fiato sospeso con il fuoco.
Ovviamente come al solito ottima musica e bella organizzazione.
Can't wait for the next one!

Di seguito il link alle foto del fotografo ufficiale (che sinceramente trovo di bassa qualità, passava più tempo a tampinare le ragazze più che a fare foto :S)

Tuesday 17 November 2009

La pazza vita notturna cambridgese! (Ma de che....)

Come già detto Cambridge non è molto grande e gira e rigira le cose da fare sono sempre quelle sia di giorno che di notte. Oggi vi parlo di quest'ultima.

Dunque partiamo col dire che rispetto il bel paese la notte comincia prima e questo devo dire all'inizio ci ha creato non pochi problemi. Se normalmente da noi le discoteche chiudono alle 5 massimo (non ricordo bene perchè non frequentavo molto le discoteche in Italia) qui ti ritrovi buttato fuori già alle 2 per alcuni locali. Verso le 9.30 già i vari bar sono gremiti di gente.
La città offre parecchi pub che però raccolgono la maggior parte della clientela nel tardo pomeriggio, normalmente gente che poi va a casa per cena e non esce più.
Tra i vari posti si deve fare una distinzione tra quelli frequentati maggiormente da stranieri e al contrario quelli preferiti dagli inglesi.

Partendo dai bar al centro se ne possono trovare due ottimi frequentati per la maggior parte dagli inglesi dai 23 ai 40 anni.
Il B bar è grande, diviso su tre piani arredati con gusto, i drink sono molto buoni e offre la possibilità di parlare e ascoltare buona musica così come il suo gemello più piccolo il TaBouche che si trova davanti. Quest'ultimo è sempre pieno di gente, per avere un drink bisogna avere pazienza ma ne vale la pena perchè sono ottimi (il miglior cosmopolitan di Cambridge).
Simili bar si ritrovano in una delle vie centrali All bar one, The Castle, The Fountain e il The Regal Waterspoon. Sono tutti molto simili drink buoni e musica non male, l'unica pecca sono piccolini. L'unico differente è The Regal Waterspoon è molto grande ma ti puoi ritrovare a ballare la macarena con in mano uno shot di rum e un limone magari insieme ad una tipa sulla 50ina fasciata in un tubino effetto salsiccia. :S
Andando più centrali ancora troviamo una via di mezzo tra un bar e un club, La Raza.
Quest'ultimo non lo amo particolarmente la musica è pessima, lo spazio per ballare è minuscolo, i drink sono ottimi (consiglio l'Espresso Martini) ma è spesso frequentato da donne di mezza età che si comportano e si vestono come ventenni il che fa veramente tristezza. Ah dimenticavo essendoci il dj è a pagamento, il sabato costa 6£ in settimana mi pare 4£.

Dopo un drink normalmente si va al club. Normalmente non c'è la selezione all'ingresso, capita di rado, se vedono il viso un pò giovane ti chiedono il documento (18 anni per entrare, 21 per bere se non sbaglio). Il prezzo va dai 2£ in settimana ai 6/8£ il weekend se non c'è una serata altrimenti si paga di più ma varia molto da serata a serata. Ci sono molti club ma la maggior parte sono scadenti per i vari motivi:
- musica pessima
- gente discutibile (ragazzini, stranieri, pensionati, rompica..o vari)
- beveraggio schifoso (i baristi non sanno fare altro che cubalibre, ginlemon e shottini)

Il più scadente in assoluto è il SoulTree, tre piccoli piani due di musica squallida/commerciale (più che altro sempre la stessa) e uno di musica spagnola/latina. È frequentato per lo più da studenti stranieri (spagnoli, italiani e arabi). È stato l'unico posto in cui stavo per fare a botte con una ragazza, fortunatamente ci hanno divise dopo un paio di spinte, (chi mi conosce sa che non sono violenta e per farmici diventare ce ne vuole) quindi non ci tornerò più.
Simili ma migliori ci sono il Fez e il Ballare, i drink fanno schifo uguale ma la musica e la gente è abbastanza tollerabile.
Un pò più posh è invece il Revolution, selezione all'ingresso, drink buoni, musica e gente sono ok.
Vicino a casa nostra c'è invece il The Junction. È un locale enorme diviso in tre zone. È frequentato da inglesi maggiormente e offre un range di serate molto ampio ed interessante. La qualità del bar varia da serata a serata ma è abbastanza buona. Qui ogni mese si svolge la serata a mio parere migliore di Cambridge, il Salon Rouge di cui vi ho parlato in un precedente post.

In poche righe ecco i locali notturni locali o almeno quelli più rilevanti. Per quanto riguarda il look. Per le ragazze il look corrisponde al nostro capodanno, l'acchitto va per la maggiore.
Scarpe altissime, non importa se non ci sai camminare, vestitini cortissimi e fascianti. Non si indossa la giacca e le calze neanche a febbraio, si scende dal taxi e si corre malamente verso il locale per non prendere freddo, poi alla terza birra sembra di stare a ferragosto. E poi a fine serata le vedi devastate in giro con le scarpe in mano.
Per i maschietti non c'è un look predefinito, non si tirano a lucido come le ragazze però anche loro non usano la giacca.

Monday 2 November 2009

A bit of Halloween

Quest'anno Halloween è stato indeciso fino all'ultimo. All'inizio dovevamo essere tantissimi poi la maggior parte si è defilata in varie feste fuori Cambridge e siamo rimasti in 4. Venerdì sera decidiamo di prenotare al The Junction, (lo stesso club del Salon Rouge) dove sapevamo ci sarebbe stata una classica festa di Halloween con musica house.

Al momento del ritiro dei biglietti sabato pomeriggio all'affermazione "Dovremmo ritirare tre biglietti per stasera" ci viene detto "Ah per la serata gay, lesbo, bisex e trans?" e noi "No per la festa di Halloween" al che scopriamo che sono la stessa cosa. Sul sito non c'era scritto esplicitamente ma c'era questa sigla LGB&T di cui non conoscevo il significato ma che ora ho imparato. :D
Non mi preoccupo più di tanto dato che sono già stata in serate simili e di solito non è strettamente gay ma molto mista.

Il negozio di costumi sabato era pienissimo, c'era una lunga coda all'esterno e lasciavano entrare a colpi di tre/quattro alla volta, Francesco come al solito ha pensato bene all'ultimo di comprare l'occorrente per il suo costume e logicamente la cosa più ovvia, ovvero il sangue finto, era sold out ma poco male abbiamo rimediato con del semplice smalto per unghie.

Alle 20.00 cominciamo a prepararci trucco, costumi, ciglia finte, sangue finto e oddio i miei capelli cotonati da pazza che devo rifare ogni 10 minuti perchè nonostante i chili di lacca non stanno (infatti arrivati al locale saranno già mosci :().


Verso le 23.00 comincia la serata, siamo tra i primi ed il locale è quasi vuoto ma in breve si riempie. Una cosa mi ero dimenticata delle serate LGB&T, la musica è molto più bella che nelle altre serate. Normalmente nelle discoteche per ascoltare musica di qualità bisogna entrare tardi e dura poco, infatti io mi scoccio e sto massimo un paio di ore. Sabato invece è stata buona musica direi ottima in alcuni momenti e siamo stati quasi 5 ore a ballare fermandoci per un drink ogni tanto. Il Dj è stato bravissimo e ad un certo punto una ragazza ha cantato un paio di pezzi live.


L'unica pecca? Non facevano drink, ARGH! Io non amo la birra e ho trovato difficile scegliere; alla fine ho dovuto optare per i semplici VodkaLemon, GinLemon e VodkaRedbull e new entry... al posto di tequila, sale e limone uno shot di tequila e Redbull (questo perchè non avevano sale e limone :S).


Il costume più strano che ho visto è stato un tizio vestito solo con un tanga nero, un papillon e una tuta fatta di maglia a rete aderente. Per il resto erano molto classici, l'unica cosa ho visto tantissimi marinai...ragazzi...cosa meno scontata ad una festa gay non potevo aspettarmela!



Thursday 29 October 2009

La città dei ricchi


Circa due settimane fa per caso incontriamo una mia ex compagna del college a passeggio per Cambridge e chiaccherando mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere, Cambridge è una città per ricchi. Quando poi ci siamo salutate e ho continuato il mio giretto per il centro con Francesco mi sono guardata intorno e pensavo che in effetti aveva proprio ragione.

Pur essendo una piccola e deliziosa cittadina Cambridge offre ai suoi cittadini servizi e negozi un pò cari per le sue dimensioni. Al centro trovi negozi che vendono cioccolata cara come l'oro (ce ne sono 3); il Disney Store, un negozio per peluches personalizzati minimo da 40£, l'Apple Store, negozi di oggettistica varia cari quanto inutili e monomarca prestigiosi come Guess, Calvin Klein, Lk Bennet e Mac. Quest'ultimo per esempio è un marchio top nel make-up, normalmente i makeup artist usano questi prodotti per l'alta qualità ma anche per l'alto costo (un ombretto costa 15£, i pennelli vanno da un minimo di 10£ ad un massimo anche di 100£ l'uno) in Italia sono minuscoli e difficili da trovare anche nelle grandi città e perfino a Londra non l'ho mai visto, non capisco che ci fanno negozi di questo calibro in una piccola realtà come Cambridge.

Se parliamo di affitti c'è da mettersi le mani nei capelli, un'appartamento "one bedroom" vale a dire cucina, bagno, soggiorno/salotto/ingresso e camera da letto va da un minimo di 700£ al mese senza utenze e tasse (già solo la tassa sull'affitto è circa 90£ al mese) non centrale. Se uno vuole spendere la metà e avere anche una stanza in più deve andare in uno dei desolati paesini vicino Cambridge dove veramente hai le caprette che ti fanno ciao.

I trasporti sono cari e offrono un servizio pessimo. Un abbonamento mensile costa £40 confrontandolo con quello di Londra £50 (autobus tutta la linea) è un vero furto.

Studiare qui costa molti soldi ed è complicato arrivarci, le università sono frequentate per la maggior parte da gente molto facoltosa l'unica accessibile è l'Anglia Ruskia dove ci vanno di solito gli stranieri che poi è cara lo stesso e offre insegnamento pessimo (mi è stato detto) ma basta che paghi e sei dentro, se non c'è posto fanno si stringono e fanno spazio per te. :S
Perciò se non avete le tasche piene di soldi, non avete lavoro o non fate Hilton di cognome non vi consiglio di trasferirvi qui.

Monday 26 October 2009

Salon Rouge

Eccoci qua finalmente dopo quasi due mesi!

Sabato sera siamo stati per la prima volta al Salon Rouge al club The Junction qui a Cambridge. Il Salon Rouge è un club burlesque, si tiene in media ogni mese e si viene ammessi solo tramite biglietto ad accesso limitato (non ho contato più di 150/200 persone all'interno). Fa sold out ogni volta in poche settimane quindi bisogna affrettarsi a prenotare, questa volta siamo stati molto fortunati perchè quasi all'ultimo abbiamo rimediato un paio di biglietti.

Il dress code prevede vintage, moulin rouge e burlesque style, io non avevo intenzione di comprare un costume, dato che ne ho uno già 2 o 3 e non costano pochi spiccioli (soprattutto quello x halloween pagato 60£ circa) così ho "riciclato" un abito che avevo e che faceva molto "The secretary".Per Francesco è stato un pò più complicato, si è vestito da reporter e abbiamo dovuto rimediare scarpe, pantaloni, cappello e impermeabile ma ne è valso lo sforzo stava molto bene inoltre l'impermeabile è stata una scusa per comprarsi un'altra giacca da aggiungere alla sua collezione. :P

Devo dire che la serata è costruita molto bene. All'interno c'è un'ala con bar e zona vino molto ben decorata con enorni teli rossi e luci soffuse sempre rosse. Salendo le scale si accede ad una sala separata che sembra un piccolo teatro/cabaret. Ci sono ai lati delle gradinate con dei sedili e scendendo una piccola pista da ballo con dei tavolini ai lati e infine il palco. Ogni mezz'ora circa c'è uno spettacolo che va dai classici spogliarelli a cose ben più sofisticate come spettacoli di equilibrismo con cerchi e drappi. A presentare una simpatica e altissima Drag Queen aiutata spesso da varie figure che giravano per la sala quali infermierine e ballerine stile moulin rouge.
La musica era bella sembrava di stare in quei film che raccontano il dopoguerra, molti erano vestiti da militari il che lo rendeva ancora più realistico.

Le ore sono passate velocemente, ci siamo divertiti molto tant'è che ieri mattina ho acquistato i biglietti per il mese prossimo.
Essendo Francesco un reporter abbiamo scattato parecchie fotografie eccone qualcuna le altre sono qui ---> Salon Rouge.

Monday 31 August 2009

E ora pure le foto

Ecco le foto, almeno da parte mia Francesco ancora deve sistemare le sue, del viaggio in Scozia.
Devo dire che non sono molto soddisfatta, mi aspettavo venissero migliori. Ha sempre fatto bel tempo si ma le luci non erano belle di conseguenza molte foto sono venute fredde e col cielo bianco. Io non sono una persona che ama fare mille ritocchi ad una fotografia per di più poi che si trattava di un migliaio di scatti di conseguenza molte neanche le ho toccate.



La Scozia è bellissima, ricca di storia ci sono panorami mozzafiato e tanto verde. La prima tappa è stata Inverness dove abbiamo passato 4 notti. La città è carina, c'è un pò tutto, peccato per il castello che non è originale ma bensì ricostruito. Con base Inverness abbiamo visitato la zona intorno tra cui Elgin con i resti della Cattedrale (mentre eravamo lì abbiamo avuto il piacere di assistere ad un matrimonio scozzese con tanto di cornamuse), il lago di Lochness (non abbiamo visto Nessy!) e John O'Groats la punta più alta della Scozia. Quest'ultimo è un posto meraviglioso, le scogliere sono molto alte e noi siamo stati fortunati a trovare una giornata soleggiata senza troppo vento.
Ci siamo poi spostati all'Isola di Skye attraversando il lungo ponte che la collega alla Scozia. Abbiamo prima visitato il Donan Castle dove mi dicono dalla regia ci hanno girato Highlander. Era una giornata grigia e piovosa, il clima perfetto. Degne di nota sull'isola di Skye sono Portree, che io ho trovato meravigliosa, la distilleria Talisker l'unica dell'isola, la cascata di Kilt Rock a picco sul mare e Old man of Store un monte che si può scalare da cui si gode la vista che vedete nel filmato al giorno 5. Ultima tappa è stata Invereray un paesello sulla via del ritorno. Questi ultimi giorni sono stati più che altro di cazzeggio (vedi la parte dell'aquilone nel video).

Si mangia bene l'unica nota dolente sta nel fatto che le cucine chiudono alle 9 di sera e spesso i posti sono piccoli e bisogna prenotare con largo anticipo. Ho apprezzato particolarmente il formaggio di capra (da brava formaggiara) e i maschietti l'Haggis, tipico piatto che consiste nell'interiora della pecora cotte avvolte nello stomaco di quest'ultima. Assolutamente da assaggiare i whisky.
La cena più buona l'abbiamo assaporata in un ristorantino di pesce vicino il porto di Portree. Pesce fresco buonissimo, non troppo caro e personale molto gentile.

A livello di alberghi ci siamo trovati abbastanza bene, sono però molto imprecisi nella prenotazione, spesso non vogliono caparre ed è difficile essere sicuri che la camera è effettivamente prenotata. Un BeB ha dato via le nostre stanze dicendo che non trovava la nostra prenotazione fortunatamente abbiamo poi trovato un'altro posto ma occhio!

Per il resto è stata una bella vacanza, tante pecore, mucche e verde. Un posto adatto ad una pausa relax dalla frenetica vita cittadina. :)

Ecco le foto... ---> QUI

Sunday 30 August 2009

Intanto il video...

...domani faccio anche l'upload di tutte le fotografie. Mi sono divertita a realizzarlo con iMovie (la versione 09, perchè quella precedente non ha un cavolo), è il mio primo esperimento quindi mi scuserete se non è granchè. È girato con una semplice fotocamera, alcuni punti coma ad esempio alle scogliere la camera sarà un pò traballante. Questo è dovuto al fatto che per poter riprendere meglio attaccavamo la fotocamera al cavalletto e lo usavamo come prolunga per arrivare in punti dove non potevamo.

L'ho caricato su vimeo perchè per due volte youtube mi ha cancellato l'audio (maledetto), se qualcuno sa come aggirare questa cosa me lo dica per cortesia. :)

Enjoy :)




Wednesday 26 August 2009

Un intruso in giardino

L'avevamo già vista quando abbiamo pulito il giardino ma erano mesi che non si faceva vedere. :)

Tuesday 28 July 2009

Scozia stiamo arrivando!

Da domani si parte per (spero) un favoloso viaggio on the road per la Scozia con Ale, Alessia e Jacopo! Il viaggio durerà 11 giorni e questo qui sotto sarà in linea di massima l'itinerario.



Dovremmo fare molte fotografie e chissà che non riusciamo a fotografare anche Nessy! :D
Buone vacanze a tutti, ci risentiamo ad agosto!

Sunday 26 July 2009

Fragole, fragole ed ancora fragole!
















Dopo aver fatto qualche post di odio puro verso questo paese é giusto che se ne facciano anche di positivi!

Devo dire che da quando siamo in Inghilterra ci stiamo strafogando di fragole :) (ovviamente solo d'estate hehehe)
Quí vengono coltivate delle fragole di alta qualitá ed in quantitá industriali....hanno un profumo ed un gusto sopra la media e costano veramente poco ( intorno ai 2£ quasi per un kg!).

La differenza dalle nostre fragole la noti subito al supermercato quando passeggi accanto agli scaffali della frutta: si sente un fortissimo odore inebriante che costringe il tuo corpo a camminare velocemente ed a mettere nel carrello almeno un cestino (diciamo che é come il profumo delle figone in discoteca....solo che quelle col cacchio che si fanno incarrellare :D).

Ormai la macedonia a fine cena é quasi un must

Friday 24 July 2009

Ma....l'estate???

Forse mi sono addormentato per 3-4 mesi e non me ne sono reso conto ma....quand'é che arriverá l'estate???

ecco le previsioni di oggi e dei prossimi giorni:



























Quando potró svegliarmi di notte tutto sudato perché si schiatta e sto solo con i boxer?
Quando potró sentire quell'aria frizzantina del mattino che precede l'afa delle 11am?
Quando potró fare un overdose di gelato con la scusa "eh....ma fa caldo"
Quand'é che potró avere voglia di fare una passeggiata alle 9pm dopo cena con l'arietta fresca dopo il clima tropicale di tutta la giornata?
Quando potró usare il mio barbeque usa e getta durante un pic nic domenicale al parco?
Quando potró fare il cambio di stagione ed andare in studio con solo maglietta, pantaloncini ed infradito?


Tutto ció é e sará impossibile in questo paese.
Abbiamo avuto solo due settimane di bel tempo ad inizio giugno e da allora siamo saltati improvvisamente ad ottobre/novembre.
Ho rimesso la giacchetta per andare in studio in bici.
Saltuariamente accendiamo la stufetta in camera ( STUFETTA A LUGLIO...).
Lunedí ho fatto il brodo caldo.

E piove....Dio come piove....il tempo é di un random imbarazzante....Ale ieri ha dovuto vedere le previsioni del tempo per poter stendere in giardino, e, visto che dava 20% di possibilitá di precipitazione si é fatta coraggio ed ha messo tutto fuori.
Ed indovinate un po'...si, ha piovuto..e pure due volte!!!
La settimana scorsa a mezzogiorno ha fatto talmente brutto che era diventata notte!

OH!!! Ma dico!!! siamo ad agosto ormai!
La cosa che piú mi fa rosicare é sentire i miei quotidiani programmi alla radio dove i dj fanno "eh ragazzi si schiatta dal caldo" "beati voi che state prendendo il sole" "bevete tanta acqua per idratarvi"


......
...
........

MAVVAFFANCULO!


E come se non bastasse dove abbiamo deciso di andare in vacanza?.... in Scozia!
Mi sento proprio un coglione ad essere sincero...ma se avessi mai saputo che l'estate non sarebbe mai arrivata, beh, avrei sicuramente cambiato meta.....eppure la scorsa estate ha fatto caldo e sole a Londra.... maledetta Cambridge... :P

Tuesday 21 July 2009

Back to Italy for 2 hours

Ieri siamo stati a Londra.
Avevamo un appuntamento al consolato per rinnovare il passaporto di Francesco.
Già la mattinata è cominciata male, questa volta ho voluto pagare io i biglietti del treno visto che di solito ci pensa lui. Eravamo un pò in ritardo e Francesco corre alla biglietteria a fare i biglietti con la mia carta. Quando anch'io arrivo alla stazione mi aspetta una doccia gelata. I biglietti mi sono costati 64£ in totale! (a/r x entrambe) Un colpo per me dato che al momento non ho un lavoro fisso e una grossa sorpresa dato che la sera prima in internet i prezzi per lo stesso orario erano diversi. Ero così nervosa e arrabbiata che in treno piangevo e non riuscivo a capire perchè far pagare una tratta di 57 minuti 15£, tra l'altro era pieno di pendolari mi chiedevo come cazzo facessero ad arrivare alla fine del mese pagando così tanto di trasporto. Più passa il tempo meno capisco questa gente, comunque questa è un'altra storia.

Al consolato ci viene detto di aspettare in una saletta e che verremmo chiamati da un'impiegata.
Alla saletta già ho un tuffo nel passato, brusio di sottofondo, coda disordinata agli sportelli e gente che passa davanti dicendo "Scusi mi serve solo un'informazione". Si eravamo proprio nel consolato giusto.
Vengono chiamate circa una decina di persone prima di noi che evidentemente avevano dato forfet perchè nessuno si alza. Mii uguale proprio!
Tocca a noi e l'impiegata, molto sgarbatamente, ci dice che dovevamo uscire andare alla posta comprare una specie di marca da bollo (non volevano contanti anche se sul sito c'era scitto che andavano bene) e una busta speciale per la spedizione del passaporto direttamente a Cambridge una volta finito (anche qui sul sito nulla, ma comprare uno scatolone di quelle specialissime buste lì e venderle direttamente allo sportello no è?).
Inutile dirlo dovevamo immaginarlo, in Italia sei fortunato se non devi andare da un posto all'altro per fare un documento perchè il consolato dev'essere diverso. Stupidi noi che dimentichiamo così in fretta le nostre radici!
La posta più vicina era a circa 10 minuti, mettici poi un pò di coda e la compilazione per la marca da bollo altri 10 minuti per tornare e un'altro pò di coda di per consegnare le due cose in tutto abbiamo fatto fuori due ore per consegnare un documento, due foto, una busta e una marca da bollo.
We're missing you, Italy!

Thursday 16 July 2009

Due live advert

Queste due pubblicità non sono recenti.
La prima risale a gennaio è stata girata all'interno della stazione di Liverpool street a Londra.
La seconda risale all'anno scorso mi pare intorno all'inizio del'estate ed è stata girata all'aereoporto di Stansted sempre qui a Londra.
La particolarità di queste due pubblicità non sta tanto nel fatto che siano creative e belle ma che siano live. Un gruppo di attori e ballerini lavorano all'interno di un contesto pubblico come appunto un aeroporto e una stazione dove la gente non si aspetta assolutamente nulla del genere. In pratica è come essere per qualche minuto in un musical, specialmente in quella della Lastminute.com.
Enjoy! ;)





Tuesday 14 July 2009

Pubblicità carina

Stasera siamo andati al cinema a vedere "L'era glaciale 3". Molto carino, sicuramente a mio parere, più bello dei precedenti. Il cinema qui non è male, non è mai affollatissimo, non capiamo perchè ma qui anche d'inverno la gente non frequenta molto le sale cinematografiche. Gli spettacoli finiscono presto, qualche volta ce ne sono alle 23 ma di solito l'ultimo è intorno alle 22.
Una cosa che ho notato anche è che ti devi sorbire minimo 20 minuti di pubblicità più quei due tre trailer. Utile se sei in ritardo, stressante se non vedi l'ora di vederti il film. :D

Già l'ultima volta avevo notato una pubblicità che mi era piaciuta, stasera l'ho rivista e ho pensato di mettervela.
Non ho idea se c'è la stessa in italia.


Friday 3 July 2009

Due film da non perdere (o quasi)


Martedì abbiamo avuto la possibilità di vedere gratis l'anteprima di Bruno. Io personalmente non avevo mai visto Borat, ma immaginavo fosse come quest'ultimo una cagata. Infatti non mi sbagliavo. Oddio fa ridere e la storia ha anche un certo senso ma è proprio stupido come film. Vi consiglio, se lo vedete al cinema, di andare nel giorno in cui ci sono le riduzioni. :)
Ah da voi dovrebbe uscire ad ottobre.




Ieri sera invece siamo andati a vedere The Hangover, che ho saputo in Italia c'è già e si chiama Una notte da leoni. Quello è da vedere, fa morire dal ridere. I personaggi sono simpatici e la storia non è poi così scontata. Sembrerà strano ma fanno ridere anche i titoli di coda, quindi quando finisce il film aspettate ad alzarvi.




Thursday 2 July 2009

"Mi scusi!" "no, no, mi scusi lei"



Devo dire che questo modo di fare degli inglesi proprio non mi va giú....

Loro hanno questo modo di fare "polite" (educato) che é solo un grandissimo segno di ipocrisia e che dopo un po' che ne hai a che fare non lo sopporti piú.

Esempio 1 : ieri al supermercato urto una signora che stava ferma e contemporaneamente diciamo "sorry"

Esempio 2: al lavoro un collega chiude lo sportello del frigo, io mi avvicino e lo riapro dopo 2 secondi....mi guarda "oh! sorry!!..."

Esempio 3: per strada passo con la bici davanti ad una persona ferma al semaforo e mi fa "sorry"

MA SORRY DE CHE??? cheppalle!
se io faccio qualcosa di sbagliato sono IO che ti devo chiedere scusa semmai...
Un mio collega mi ha spiegato che si comportano cosí (si gliel'ho dovuto chiedere perché questo comportamento proprio non lo capisco) perché dicendo "scusa" tutti e due nessuno ammette la colpa e tutti sono felici.
Ma dopo un po' che vivi queste situazioni ti rendi conto che a loro non gliene frega niente di te...ed a questo punto preferisco di gran lunga un romano che mi dice che sono un coglione ma che al momento opportuno le scuse sono sentite e genuine...

bah

Saturday 13 June 2009

Somiglianze

L'altro giorno cazzeggiando su you tube mi sono imbattuto in questa perla tratta dal film "Il trucido e lo sbirro" che vede la partecipazione di Er Monnezza. Apparte la comicità dello spezzone abbiamo notato una certa somiglianza tra il tizio in nero che appare a metà filmato e Luca tra una decina d'anni. :)

La camminata e l'abbigliamento sono i suoi.... ma speriamo che la pelata non arrivi! hahahaha

Al supermercato

Eh lo so, ti abbiamo copiato Matteo, ma devo dire che i tuoi post mi hanno fatto venire una voglia irresistibile di trovare schifezze qua e là.
Devo dire però con disappunto che non ho fotografato molto. Francesco non ama molto girare per i supermercati
, almeno non quanto me e quindi non ho avuto tempo di cercare le prelibatezze che Sainsbury sicuramente nasconde. Sarà per la prossima.


Questa è la salsetta per la carbonara che pare vomito.
Non ne capisco molto il senso dato che per farla ci vogliono 10 minuti massimo e anche una scimmia saprebbe cucinare preparare una carbonara.


Patate già pelate in lattina.

Spaghetti tagliati già conditi in lattina per bambini, è pieno ci sono con vari soggetti da spongebob ai simpson (non darei mei a mio figlio una roba del genere)

Ravioli già pronti e conditi sempre in lattina, almeno li mettessero nel vetro.

E per finire il reparto the diviso in The normale, in buste e non, The alla frutta e alle erbe e The speciali. Non l'ho preso tutto purtroppo, in fondo manca la sezione con il the non in bustine.

Tuesday 2 June 2009

Se qualcuno si chiedeva...

...che fine avesse fatto Maya e come sta, bastano queste poche foto a testimoniare quanto se la passi sicuramente meglio di me.
La signorina è diventata più viziata di prima per fare una foto con lei ho dovuto fregarla con i suoi bastoncini preferiti e alla fine nelle foto sembra che la sto strangolando :S
Sta benissimo, si è fatta i suoi giri in campagna, esce tutto il giorno dorme, gioca e da la caccia a lucertole e insetti vari, non è molto utile per i topi purtroppo, l'unico che le hanno messo davati se l'è fatto sfuggire dopo averci giocato.
Mamma e papà la trattano quasi come una figlia, la coccolano e la viziano. Pensare che ora beve soltanto dal rubinetto la ruffiana. :D






Monday 1 June 2009

Diversity

Sabato sera c'è stata la finale di Britain's got talent, uno show che si svolge tutti gli anni e che mira a trovare nuovi talenti inglesi probabilmente le uniche famose in italia finora sono Susan Boyle e Connie Talbot.
L'anno scorso non l'abbiamo seguito così assiduamente, quest'anno devo dire che la scelta era difficile alla finale erano tutti bravissimi. Alla fine Susan Boyle è arrivata seconda rosicando (in effetti speravamo che non vincesse) e primo si è classificato un gruppo di ragazzi che hanno fatto una performance geniale e spettacolare che non posso non mettervi. Guardatela e riguardatela, Francesco ci è uscito pazzo da quanto gli piace. :)




Disney Pixar UP


Ieri mattina abbiamo visto in anteprima e, soprattutto, assolutamente gratis il nuovo film della pixar UP.
Cinema bellissimo, non ero mai entrata all'Empire, la sala era enorme, poltrone comodissime e anche lo schermo era bello grande.
Non ci aspettavamo nulla da questo film, ad entrambi il trailer non era piaciuto granchè.L'idea di mettere insieme un vecchietto + una casa volante + un bambino-boy scout non ci sembrava accattivante, dava quasi l'idea di quando non si sa più che inventarsi e allora si pensano trame assurde che poi fanno si che dopo qualche tempo te le dimentichi. Invece la storia è carina, forse un pò troppo triste sotto certi aspetti, i primi 10 minuti mi hanno fatto venire le lacrime. Dal punto di vista tecnico probabilmente Francesco vi scriverà qualcosa dato che non me ne intendo ma per quel che posso dire da ignorante mi sono piaciuti i colori, le ambientazioni e alcuni personaggi erano fatti molto bene. La cosa che ci è piaciuta meno è l'inserimento di alcuni cani parlanti nella storia, un pò forzata anche se facevano ridere e inoltre ieri sera quando siamo tornati abbiamo notato che negli ultimi trailer e clip rilasciati si vedono già le gag più divertenti poi le vedi al cinema e non ridi più come la prima volta che le senti.
Il corto prima del film invece è fantastico, divertente e originale. Ovviamente non quanto One Man Band o Presto ma devo dire che rientra nella mia top 3 sicuramente.
Il film indefinitiva non è brutto ma non è all'altezza di capolavori precedenti come Nemo, Cars, Monster Inc e Ratatuille.
Ad ottobre ci farete sapere come vi è sembrato. :P



Wednesday 27 May 2009

Cashback....ma che figata!














Era tempo che v
i volevo parlare di una cosa COMODISSIMA chiamata "cashback".
Cashback significa letteralmente "contante indietro" e quí in Inghilterra una volta che ne vieni a conoscenza ti chiedi come hai fatto a vivere senza.
Quando io in Italia andavo o accompagnavo qualcuno a fare la spesa, la prima cosa che si faceva era quella di andare a prendere dei contanti per avere una certa liquiditá e poi alla cassa si avrebbe deciso se pagare con le banconote o con la carta.
In Inghilterra invece il procedimento é tutto l'opposto.
In pratica tu vai alla cassa del supermercato ed al momento di pagare prelevi conteporaneamente (se vuoi ovviamente) e quindi non solo ti svuoti il conto dei soldi della spesa ma ti metti nel portafogli una somma che tu chiedi al cassiere.
Per esempio io devo pagare 35£ di spesa, gli chiedo 20£ di cashback. Il conto sará di 55£ e cosí io salto la fila al bancomat, faccio la spesa e torno a casa con la cena e con i contanti :D
Ah! ovviamente non viene accreditata nessuna commissione....quindi non ci perdi niente! ;)

Sunday 17 May 2009

Post autocelebrativo n.01!

In queste settimane ci sono stati risvolti positivi nella nostra vita cambridgese (cambridgese? boh...) e per questo necessitano di essere riportati sul nostro blog ed essere condivisi con amici, parenti e curiosi di passaggio.

Innanzitutto Ale ha finalmente il suo primo cliente da freelance!!! yeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
A breve potremo passare davanti ad uno dei ristoranti di mill road e dire:" Woah!! il logo e tutta la grafica l'hai fatta tu Ale! CHEBBELLO!"
ok, ok, non é la prima volta che Ale fa ste cose....ma é la prima in terra straniera! :D

Per quanto mi riguarda io sono contentissimo di annunciarvi che la mia prima intervista é online! ^_^

se avete 2 minuti da buttare andate su

http://www.creativinfuga.com/2009/05/sternativo/#more-314

ringrazio ancora Antonio per la disponibilitá e per avermelo proposto :)

beh dopo questa piccola parentesi mi rimetto al lavoro sul mio nuovo sito...ciao!

Wednesday 25 March 2009

Marsa Alam

Che dire.... Vacanza bellissima tra snorkeling, massaggi e bagni di sole ci siamo divertiti e rilassati molto. Il resort è molto bello, mi ero preparata al peggio per il cibo di cui avevo letto molte recensioni negative ma alla fine anche quello non era poi così male. Dalle foto si nota anche che non è un pugno nell'occhio come molti altri nelle vicinanze il che lo rende ancora più piacevole.

La barriera corallina è bellissima, per vederla non bisognava allontanarsi troppo dalla spiaggia anche se la più bella l'abbiamo vista giovedì nella gita alla Dolphin House. Ero molto emozionata perchè c'era la possibilità di nuotare con i delfini, un mio sogno da tempo. La mattina ci portano con la barca in questo atollo molto bello in cui abbiamo visto razze, la murena, il pesce napoleone, il pesce pagliaccio (Nemo :)) e molti altri coloratissimi di cui scusate l'ignoranza ma proprio non ricordo i nomi. Dopodichè ci trasferiamo nella zona dove se fortunati avremmo visto i delfini. Eravamo vicino ad una zona risevata a loro in cui non potevamo entrare (pena 1000€) quindi pregavamo tutti che uscissero per cercare da mangiare o qualsiasi altro motivo. Ad un certo punto vediamo una, due , tre e poi tante pinne tutte insieme non molto lontano dal nostro gommone e comunque nella zona dove potevamo ancora accedere. Mi ricordo solo che ci siamo tuffati tutti in acqua per raggiungerli eccitatissimi e mentre stavamo nuotanto un gruppo di 10/12 ci passa sotto. Meravigliosi.


Un'altra bella gita che abbiamo fatto è stata la motorata nel deserto venerdì. Francesco neanche a dirlo si è "fomentato" come il suo solito. Io ero dietro di lui e ho avuto anche paura certe volte perchè lui dopo 5 minuti che guidava già voleva fare gli stessi giochetti che facevano le guide :).
Torni a casa pieno di sabbia, compresa la mia povera nikon che ho ripulito pazientemente, ma ti diverti moltissimo.

Altro da dire non ci aspettavamo così tanti italiani. Rispetto le altre nazionalità, l'80% degli ospiti erano italiani che come al solito si facevano riconoscere benissimo tra baccano e assalti al buffet sia a pranzo che a cena. Noi arrivando con un tour operator inglese venivamo identificati come tale, soprattutto io, e devo dire che abbiamo sempre cercato di celare il più possibile la nostra vera nazionalità. Questo fatto ci ha anche evitato che gli animatori ci rompessero le scatole con iniziative a volte imbarazzanti.
Una cosa che mi faceva sorridere era il personale, molto gentile, ma spesso camminando per il resort trovavo gli inservienti fermi in piedi o spesso accucciati come se si volessero nascondere senza fare nulla. Mi davano un pò l'impressione che avessero finito in anticipo il lavoro assegnatogli e che, per non averne altro, si nascondessero ma sempre in modo che se arrivava un superiore potevano fingere di fare qualcosa. Un pò strana come situazione ma che ci è capitata spesso.

Insomma una bella esperienza, abbiamo imparato tante cose (tipo comprarsi una muta per fare snorkeling e non fare più la cena beduina = bufala mangiasoldi) stiamo già lavorando sulla prossima gita :) e sono contenta di aver visto Marsa Alam ora prima che diventi come Sharm tra poco tempo. Unico rimpianto non avere fatto foto sott'acqua e le immersioni che faremo sicuramente la prossima volta dopo che Francesco si sarà fatto curare l'orecchio. Avremmo potuto avre la possibilità di vedere tanti altri pesci, le tartarughe e il dugongo di cui era presente un esemplare che alcuni fortunati del nostro gruppo hanno visto.
Comunque carico qui alcune foto e se vi va di vedere l'album per intero cliccate qui.


La vista dalla stanza

Francesco sul quod




Dolphin House






Il paguro
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