Wednesday 25 March 2009

Marsa Alam

Che dire.... Vacanza bellissima tra snorkeling, massaggi e bagni di sole ci siamo divertiti e rilassati molto. Il resort è molto bello, mi ero preparata al peggio per il cibo di cui avevo letto molte recensioni negative ma alla fine anche quello non era poi così male. Dalle foto si nota anche che non è un pugno nell'occhio come molti altri nelle vicinanze il che lo rende ancora più piacevole.

La barriera corallina è bellissima, per vederla non bisognava allontanarsi troppo dalla spiaggia anche se la più bella l'abbiamo vista giovedì nella gita alla Dolphin House. Ero molto emozionata perchè c'era la possibilità di nuotare con i delfini, un mio sogno da tempo. La mattina ci portano con la barca in questo atollo molto bello in cui abbiamo visto razze, la murena, il pesce napoleone, il pesce pagliaccio (Nemo :)) e molti altri coloratissimi di cui scusate l'ignoranza ma proprio non ricordo i nomi. Dopodichè ci trasferiamo nella zona dove se fortunati avremmo visto i delfini. Eravamo vicino ad una zona risevata a loro in cui non potevamo entrare (pena 1000€) quindi pregavamo tutti che uscissero per cercare da mangiare o qualsiasi altro motivo. Ad un certo punto vediamo una, due , tre e poi tante pinne tutte insieme non molto lontano dal nostro gommone e comunque nella zona dove potevamo ancora accedere. Mi ricordo solo che ci siamo tuffati tutti in acqua per raggiungerli eccitatissimi e mentre stavamo nuotanto un gruppo di 10/12 ci passa sotto. Meravigliosi.


Un'altra bella gita che abbiamo fatto è stata la motorata nel deserto venerdì. Francesco neanche a dirlo si è "fomentato" come il suo solito. Io ero dietro di lui e ho avuto anche paura certe volte perchè lui dopo 5 minuti che guidava già voleva fare gli stessi giochetti che facevano le guide :).
Torni a casa pieno di sabbia, compresa la mia povera nikon che ho ripulito pazientemente, ma ti diverti moltissimo.

Altro da dire non ci aspettavamo così tanti italiani. Rispetto le altre nazionalità, l'80% degli ospiti erano italiani che come al solito si facevano riconoscere benissimo tra baccano e assalti al buffet sia a pranzo che a cena. Noi arrivando con un tour operator inglese venivamo identificati come tale, soprattutto io, e devo dire che abbiamo sempre cercato di celare il più possibile la nostra vera nazionalità. Questo fatto ci ha anche evitato che gli animatori ci rompessero le scatole con iniziative a volte imbarazzanti.
Una cosa che mi faceva sorridere era il personale, molto gentile, ma spesso camminando per il resort trovavo gli inservienti fermi in piedi o spesso accucciati come se si volessero nascondere senza fare nulla. Mi davano un pò l'impressione che avessero finito in anticipo il lavoro assegnatogli e che, per non averne altro, si nascondessero ma sempre in modo che se arrivava un superiore potevano fingere di fare qualcosa. Un pò strana come situazione ma che ci è capitata spesso.

Insomma una bella esperienza, abbiamo imparato tante cose (tipo comprarsi una muta per fare snorkeling e non fare più la cena beduina = bufala mangiasoldi) stiamo già lavorando sulla prossima gita :) e sono contenta di aver visto Marsa Alam ora prima che diventi come Sharm tra poco tempo. Unico rimpianto non avere fatto foto sott'acqua e le immersioni che faremo sicuramente la prossima volta dopo che Francesco si sarà fatto curare l'orecchio. Avremmo potuto avre la possibilità di vedere tanti altri pesci, le tartarughe e il dugongo di cui era presente un esemplare che alcuni fortunati del nostro gruppo hanno visto.
Comunque carico qui alcune foto e se vi va di vedere l'album per intero cliccate qui.


La vista dalla stanza

Francesco sul quod




Dolphin House






Il paguro

Sunday 15 March 2009

Si parte!

Dopo 3 anni senza aver fatto 1 vacanza (tornare a Roma é bello, ma non é come quella che stiamo per fare ora.. :P) finalmente possiamo rilassarci e farci una bella settimana di mare!!!

per una settimana spero di essere irrintracciabile quí:

http://www.kahramanaresort.com/k_marsa/vt.htm


dovrebbe esserci praticamente tutto...immersioni, gite a cavallo, mare limpido (alla faccia de Fregggene uhahauha), golf, massaggi eccetera eccetera.
Ci si vede / sente / scrive fra una settimana!

Friday 13 March 2009

Contest di torte alla Ninja Theory!

Ogni tot di mesi, nello studio dove lavoro, si dedica una giornata alla beneficenza nella quale si organizza una gara di torte tra i talentuosi "cuochi ninja".
Le regole sono semplici: ci si iscrive, si fa una o piú torte, si portano in studio e si mettono sul tavolo della cucina con un cartellino dove viene si scrive quale torta si é fatta, ed accanto un recipiente.
I dipendenti prendono una fetta di torta poi metteranno un tot di soldi nel recipiente a seconda di quanto l'hanno gradita.
Oggi in tutta l'Inghilterra è il "Red Nose Day" a cui andranno i proventi della gara.

Questa volta ho partecipato anche io :) e, senza modestia, devo dirvi una cosa:" La Clerici mi fa una pippa!!!" huauhahuahua
La mia creatura é stata una crostata alla marmellata di lamponi con cioccolato fondente fuso sopra e lamponi freschi.

Nonostante fosse il primo dolce che io abbia mai fatto da solo, devo dire che era buonissima! Appena la mordevi sentivi l'acido/amaro dei lamponi freschi e del cioccolato fondente, ma poco dopo arrivava anche la marmellata e la base burrosa che hanno formato una coppia eccellente!
Questo é il nostro tavolo poco dopo il primo assalto alle torte:

Alla fine sono arrivato secondo per quanto riguarda i soldi raccolti e primo per quanto riguarda la presentazione :)
Ho vinto una bottiglia di bianco africano, un libricino di ricette, dei dolci e questo:


Se volete saperne di più sulla "Giornata del Naso Rosso" cliccate qui.
Non male per la prima volta no? :)

Differenze culturali: gli inglesi, parte prima













Dopo diversi mesi tascorsi quí in Inghilterra posso finalmente affermare una cosa: gli inglesi sono persone strane.
Certe volte si comportano in modi talmente inusuali ed inaspettati che non so se piangere o incazzarmi hehehe.

Dopo disavventure varie e storie raccontate, ho deciso di iniziare a catalogare tutte le "differenze" che ci separano perché certe sono proprio da raccontare!

Ieri Alessandra mi ha raccontato che, durante le feste, il suo parrucchiere aveva invitato una coppia di inglesi a pranzo i quali si presentarono con un dolce.
Arrivati appunto a questa portata gli inglesi iniziarono a dare le fette a tutti gli ospiti, le mangiarono, e chiesero diverse volte se qualcuno volesse prenderne altre porzioni. Da quello che ho capito, la sensazione che ha avuto il parrucchiere di Alessandra é stata che la coppia inglese voleva assicurarsi che nessuno volesse piú prendere altro dolce, ma secondo me lui alla fine non si era cosí sbagliato...Infatti cosa successe? Gli inglesi prima di andare via presero il dolce lo incartarono e dissero che lo avrebbero portato via perché dovevano andare a trovare un altra coppia!! Ma che gli porti il dolce tagliato??? Ma farne due no eh??

Questo é solo l'inizio....a breve ve ne racconteró delle altre :)

Cambridge University

Due domeniche fa abbiamo fatto un giretto tra i college. In effetti siamo qui da ormai 6 mesi e non ci siamo mai interessati di quella che poi è la cosa per cui Cambridge è nota: l'università. Quest'anno tra l'altro, non so se l'avevo già scritto ricorrono 800 anni dalla sua fondazione. Secondo la leggenda fu fondata da alcuni studenti scappati dall'università di Oxford.
Il più famoso qui e penso anche uno dei più grandi è King's College. Sono edifici per la maggior parte di architettura gotica, quando entri dentro l'atmosfera è molto "HarryPotteriana".
Ricordo che in King's College e
Corpus Christi College all'entrata c'era scritto di non fare chiasso poichè il coro dell'università stava provando e noi abbiamo passeggiato nei giardini con il sottofondo delle voci dei ragazzi del coro, veramente bello. Poi vedi gli insegnanti che passeggiano per il cortile con la toga e i libri sotto il braccio e ti viene voglia di iscriverti anche tu perchè queste sono le vere università. La prossima volta voglio fare il tour guidato. Ecco qualche scatto.


King's College visto dal fiume
King's College dall'interno



Il fiume Cam


King's Chapel

Corpus Christi College

Trinity College

St John's College



Uno studente pigro nei pressi del centro
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